fbpx

Birò O2, l’elettrica per la città e con l’80% di plastica riciclata è italiana

La mobilità del futuro è in nero e verde. Come la Birò O2, il quadriciclo elettrico che ha una carrozzeria bicolore per l’80% ricavata da plastica riciclata. O2 è una versione speciale del Birò e prende il nome dell’ossigeno allo stato molecolare. È prodotta dalla Estrima di Pordenone fondata nel 2008 e prodotta a Portogruaro (VE).

Leggi che cos stanno facendo Basf e Jaguar Land Rover per il riciclaggio della plastica

Estrima Birò O2
L’elettrica più piccola

La Birò nasce in quell’anno ed è il veicolo elettrico più piccolo al mondo con una lunghezza minima di 1,74 metri ed è largo 1,03 metri. Il telaio è tubolare in acciaio e il suo aspetto ricorda quello di un mezzo da lavoro. E non a caso. La Estrima infatti nasce come azienda che costruisce cabine per macchine d’opera.

Estrima Birò O2
Il riciclo è già design

L’idea della O2 è arrivata nel 2019 quando l’atelier di design Mandalaki ha presentato alla Design Week di Milano uno studio della Birò con struttura (carrozzeria e sottosistemi) realizzata con plastica derivata da oggetti utilizzati per la manutenzione stradale, come i coni e le insegne, e lasciati. Dunque rifiuti.

Estrima Birò O2
ABS stampato da polvere

Tali rifiuti sono macinati e la polvere ottenuta è sottoposta ad un processo di stampaggio rotazionale. In questo modo si ottengono parti in ABS con forme anche piuttosto complesse e di dimensioni varie. Solo sedili, cruscotto, volante e portiere rimangono in PVC termoformato vergine per questioni di sicurezza.

Estrima Birò O2
Da 55 a 70 kg di plastica in meno

Qualora i processi migliorassero, dando anche a queste parti caratteristiche meccaniche soddisfacenti, c’è margine per andare oltre l’80%. Intanto la Birò O2 risparmia da 55 a 70 kg di plastica all’ambiente e dà all’Italia il primato del mezzo elettrico più circolare che esista.

Estrima Birò O2
Fino a 100 km di autonomia

La Birò O2 è fornita con carrozzeria Big che porta la lunghezza a 1,83 metri. Il bagagliaio ha una capienza di 300 litri. La batteria ferro-litio da 4,93 kWh di capacità è ricaricabile in 5-6 ore dalla normale presa 220 Volt per un’autonomia da 100 km. Due i motori brushless a 48 Volt da 3,2 kW per una velocità massima di 45 km/h.

Estrima Birò O2
Per 14enni e 16enni

Dunque è guidabile a 14 anni con il patentino. Per affrontare pendenze fino al 20%, la potenza è innalzata momentaneamente a 4 kW. In gamma la Birò ha 4 carrozzerie diverse (Summer, Winter, Big e Box) anche con motori da 3,8 kW che raggiunge 60 km/h ed è guidabile a partire da 16 anni.

Estrima Birò Box
Cambio veloce di batteria

Ma l’opzione più interessante per la Birò è la possibilità di avere la batteria estraibile da 3,28 kWh di capacità per 55 km di autonomia. Dunque “battery swap” da effettuare con un comodo carrellino a trolley per accorciare i tempi di ricarica, ideale per ecosistemi car sharing, siano essi aziendali o pubblici.

Leggi l’articolo su Nio e su ciò che sta facendo per lo battery swap

Leggi l’articolo su Renault e che cosa pensa Luca de Meo dello battery swap

Estrima Birò
A sostegno di Legambiente

La vera differenza tra la O2 e le altre Birò è nel prezzo. Parte infatti da 13.990 euro. Dunque 2.000 euro in più rispetto alla Bi da cui deriva, ma una parte va anche alla campagna #ChangeClimateChange di Legambiente. La gamma va da 7.990 a 12.490 euro. Ovviamente ci sono forme di finanziamento che partono da 80 euro per 60 mesi, calcolando l’incentivo statale e anticipo a partire da 3.990 euro.

Estrima Birò batteria
Mille cicli e 6 metri

La batteria è garantita per 24 mesi pari a 1.000 cicli di ricarica. La vita indicativa è di 40.000 km per la removibile e di 50.000 km per la fissa. Si può avere l’estensione della garanzia per l’intero veicolo fino a 5 anni pagando 249 euro per ogni 12 mesi in più. Altro asso della Birò è la manovrabilità: solo 6 metri tra i muri per un’inversione.

Estrima Birò
Tutti i colori che ci vogliono

Si possono avere 86 tinte unite, 9 sfumate multicolore, 10 a trama e una metallica. Si può avere il telaio di colore diverso, il cofano di colore diverso e la personalizzazione grafica. In listino ci sono anche la Black Limited Edition, il pacchetto Bolt e il kit colonnine con presa Mennekes e Scame 3A a 390 euro.

Estrima Birò
Cento euro per 10.000 km

Secondo la casa costruttrice, la Birò fa risparmiare il 30% del tempo degli spostamenti e del 90% per parcheggiare. La manutenzione si riduce ad un quarto e bastano 100 euro di energia per fare 10.000 km. Per comprarla c’è una rete di store ufficiali (Milano e Roma), rivenditori e punti di assistenza. È presente anche in Francia, Svizzera, Germania, Benelux e persino Romania, Svezia e Regno Unito.

Estrima Birò
A Milano è anche a noleggio

Birò è anche noleggio. Per ora attivo solo a Milano, costa 48 euro (+IVA) al giorno, quota che si abbassa a 21 euro per una settimana e a 12 per un mese. Per 6 mesi costa 320 euro, dunque circa 1,75 euro al giorno. Possono essere registrati fino a 3 conducenti per mezzo. Sono compresi i servizi di presa e consegna e di mezzo sostitutivo in caso di guasto.

Estrima Birò Box

TORNA ALLA HOME

articoli correlati

Immobilità Insostenibile

Tutti dicono “auto” quando c’è da dare la colpa dell’assoluta e insostenibile immobilità nella quale ci troviamo a vivere nelle nostre città L’auto ha le sue colpe e le individueremo tutte. Ma sono in molti a nascondersi dietro questo alibi, ci vuole poco per scovarli. Basta un giro in città. Quel cartello è sul vetro …

continua »

Finalmente Ford elettriche in Europa

La Ford nell’auto elettrica ed elettrificata vuole starci, e vuole farlo anche in Europa, finalmente in modo serio. Ha infatti creato una nuova posizione assegnando a Steve Hood la carica di Director of Electrified Vehicle di Ford Europa incaricandolo di sviluppare una strategia di business che abbia al centro i veicoli elettrificati e i relativi …

continua »

RISPOSTA BIOMETANO ZERO CO2 SENZA ELETTRICO USANDO ACQUE REFLUE

Chi ce l’ha con l’auto elettrica sostiene che si può fare lo stesso, se non addirittura meglio, senza bisogno di batterie e colonnine di ricarica. Quasi sempre non è vero, chiariamolo subito. Ma quello che è certamente corretto è guardare alla questione partendo dalle fonti di approvvigionamento e non soltanto cercando di sbirciare dal foro …

continua »

potrebbe interessarti

Dall’aspirapolvere senza filo all’auto col filo

La Dyson produrrà la propria auto elettrica a Singapore e darà così nuove prospettive a tutte le aspirazioni partite dal suo rivoluzionario aspirapolvere. La vicenda della Dyson dimostra come la mobilità a 360 gradi affascini qualsiasi grande impresa e possa essere avvicinata tecnologicamente da più versanti. Allo stesso tempo, dimostra anche che spesso molte questioni …

Uber a Londra soltanto elettrico

A Londra Uber vuole rendere il servizio di corse a pagamento completamente elettrico entro il 2025. Lo ha annunciato l’azienda di ride hailing capitanata da Dara Khosrowshahi che investirà nell’operazione 200 milioni di sterline grazie ad una struttura tariffaria diversa attraverso la quale il conducente-possessore dell’auto riceverà una maggiore remunerazione e avrà così il modo …

Audi cartoon a zero emissioni

Le emissioni zero stanno arrivando anche al cinema e lo faranno presto nel film di animazione “Spies in disguise” (spie in incognito) che vedrà protagonista la RSQ E-tron, una supersportiva elettrica che anticipa in qualche modo la GT stradale al quale il marchio di Ingolstadt sta lavorando per il 2020. Con tempismo perfetto, “Spies in …