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Coronavirus, Honda regala il tour virtuale del suo museo

In tempi di Coronavirus i musei sono off-limits come tantissimi altri luoghi di aggregazione. Un’iniziativa interessante arriva da Honda che ha organizzato un’iniziativa capace di riempire gli occhi e lo spirito.

Grazie ad un tour a 360°, il costruttore nipponico apre virtualmente le porte alla sua Honda Collection Hall (HCH), un museo che ha sede nel circuito giapponese di Twin Ring Motegi. 

Museo Honda

Il museo ospita la più grande collezione di prodotti sviluppati dalla casa di Tokyo, con oltre 300 modelli esposti. Tutti questi modelli possono ora essere ammirati in un tour virtuale a 360º.

Visitando il sito al link www.honda.com/collection-hall-gallery, sarà, così, possibile ripercorrere la storia del marchio automobilistico attraverso un’esclusiva collezione di auto, moto, prodotti power e incredibili modelli da corsa.

Coronavirus museo Honda

Inaugurato nel 1998, in occasione del cinquantesimo  anniversario del brand, ha da allora come obiettivo quello di far conoscere i sogni e la passione che hanno ispirato i prodotti Honda.

Questa iniziativa è stata adottata per regalare a chiunque la possibilità di ammirare in modo inedito la collezione del Motegi e rendere ancora più piacevole la permanenza in casa.

Il tour virtuale

Durante il tour virtuale, si ha l’impressione di entrare realmente nella casa di Honda per rivivere, attraverso i prodotti più iconici, una storia lunga settant’anni. Senza alzarsi dal divano o allontanarsi dalla scrivania, è possibile esplorare i tre piani del museo e ammirare la ricca esposizione di modelli presenti, vere pietre miliari nella storia di Honda.

Coronavirus Museo Honda

Il secondo piano ospita l’area dedicata ai modelli auto, moto e prodotti power. Protagonista è la prima “sportiva compatta” a quattro ruote, la S500 del 1963. Oltre ad alcuni dei leggendari modelli della Casa – quali PreludeNSX e Civic –, l’esposizione offre una panoramica dell’evoluzione del settore automobilistico in Giappone, con particolare attenzione al segmento delle mini-car, anche dettekei-car, che hanno riscosso grande successo nel Paese del Sol Levante. In vetrina alcuni dei primissimi modelli, come la Honda N360, la prima mini-car prodotta in serie a partire dal 1967. Tra le due ruote più iconiche esposte, troviamo la CB750 – la prima moto prodotta in serie a quattro cilindri – e la NR con pistone ovale.

Honda museo moto

Il terzo piano, è dedicato all’anima “racing” di Honda, con le monoposto, le GT e le moto con cui Honda ha dato battaglia in pista tra i cordoli. In quest’area, si possono ammirare alcuni dei pezzi più iconici, come una delle McLaren – Honda guidata da Ayrton Senna, e la sei cilindri RC166 che ha conquistato numerose vittorie nel Tourist Trophy dell’Isola di Man insieme a Mike Hailwood.

Moto museo Honda

La fabbrica dei sogni

La Honda Collection Hall apre in risposta all’impegno della casa di Tokyo di mostrare le sue origini e di migliorare il benessere delle persone attraverso l’uso della tecnologia.

Honda museo tagliaerba

La storia del brand inizia negli anni Quaranta, quando Soichiro Honda monta il motore di un generatore per radiotrasmittenti sulla bicicletta di sua moglie, nell’intento di alleviare la fatica dei suoi spostamenti quotidiani. Nel 1946, sviluppa questa idea iniziando a vendere motori dotati di serbatoio, acceleratore, cavi e altre componenti, che potevano essere fissati su qualsiasi modello di bicicletta. Questo motore è diventato famoso con il nome di Motore Honda per biciclette. Solo due anni più tardi, nel 1948, Soichiro fonda la Honda Motor Company.

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