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  • Osservatorio Auto e Mobilità Luiss Business School, ecco le parole dell’innovazione

    A soli tre mesi dall’insediamento del Comitato Scientifico, l’Osservatorio Auto e Mobilità di Luiss Business School, diretto dal prof. Fabio Orecchini dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi e dal prof. Luca Pirolo della Luiss Guido Carli, ha presentato le sue attività, le linee di ricerca e la Roadmap 2023 alla stampa e agli esperti nella sede di Villa Blanc a Roma.

    Roadmap 2023

    Il prof. Fabio Orecchini ha presentato le attività, l’organizzazione, i primi partner dell’Osservatorio (UNRAE, Toyota, Honda) e svelato la Roadmap 2023. Sono due i filoni di ricerca comunicati, entrambi centrali per l’evoluzione dell’auto e della mobilità nel prossimo decennio.

    Fabio Orecchini Osservatorio Luiss

    Il primo è cruciale per il mercato e i modelli di business, riguarda la mappatura e l’analisi delle dinamiche di comunicazione, delle politiche commerciali e della risposta del mercato alle innovazioni di prodotto, di sistema e di servizio introdotte nella Macro-area.

    Il secondo entra direttamente nel cuore del grande tema del momento, l’energia. L’attività di ricerca riguarda l’individuazione di adeguate strategie energetiche per l’auto e la mobilità in Italia e in Europa.

    Prima ricerca

    Presentati dal prof. Luca Pirolo e dal prof. Luigi Nasta i risultati della prima ricerca dell’Osservatorio, che ha svelato quali siano le parole dell’Innovazione nel settore auto e mobilità.

    Osservatorio Pirolo

    Mappatura su Twitter

    La ricerca ha indicato i termini più utilizzati dalle case auto e dagli utenti (oltre 60.000 contributi provenienti da più di 29.000 account ufficiali italiani ed internazionali monitorati su Twitter con analisi di tutti i post di un anno da ottobre 2021 a ottobre 2022) tra quelli individuati dagli esperti dell’Osservatorio come rappresentativi nelle aree chiave Sostenibilità, Mobilità, Sicurezza, Elettrificazione.

    Le parole dell’innovazione

    Le parole dell’innovazione più utilizzate sono CO2BatterySafetyHybridEVMobility Sustainability. CO2 è risultato essere il termine di gran lunga più utilizzato (41% dei contributi).

    Osservatorio Nasta

    Sostenibilità, mobilità, elettrificazione e sicurezza

    Le tecnologie di maggiore interesse sono 􏰄relative all’elettrificazione (Battery 13%, Hybrid 10% ed EV 10%), grande interesse anche per la sicurezza 􏰉Safety 􏰊􏰋􏰌􏰂 e l’􏰁evoluzione del concetto di mobilità (Mobility 7%).La sostenibilità, aggregando i dati relativi a CO2 (41%) e Sustainability (3%), risulta l􏰁’argomento di maggior interesse con oltre 27.000 contributi (pari al 44% del totale).

    Osservatorio presentazione

    Primi partner sostenitori sono Unrae, Toyota e Honda ma l􏰁Osservatorio è aperto a nuove partnership con aziende, associazioni e istituzioni appartenenti a tutti i settori che concorrono all􏰁ecosistema della mobilità e dell’auto, con tre possibili livelli di adesione: PartnerMain Sponsor Sponsor.

    Caroli Pirolo Osservatorio

    Clicca qui per il sito dell’Osservatorio Auto e Mobilità di Luiss Business School.

  • Osservatorio Auto e Mobilità Luiss Business School, il 13 dicembre primo rapporto annuale e conferenza stampa UNRAE

    Primo appuntamento pubblico il 13 dicembre nella sede di Villa Blanc a Roma per l’Osservatorio Auto e Mobilità di Luiss Business School, costituito in collaborazione con il CARe – Center for Automotive Research and Evolution dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi.

    Nella stessa occasione l’Unrae, partner e promotore dell’Osservatorio, riprenderà la consuetudine di organizzare la sua tradizionale conferenza stampa di fine anno.

    Partner Osservatorio Luiss

    I direttori scientifici dell’Osservatorio prof. Fabio Orecchini, ordinario di sistemi per l’energia e l’ambiente dell’Università Guglielmo Marconi e fondatore di Obiettivo Zero Emissioni, e prof. Luca Pirolo, Associato di Management dell’Università Luiss Guido Carli, presenteranno l’Osservatorio alla stampa e divulgheranno i risultati della prima ricerca portata a termina dal centro studi universitario.

    L’attività dell’Osservatorio Auto e Mobilità prevede un intenso programma di studi e ricerche, pubblicazioni tematiche, organizzazione di seminari, convegni ed eventi relativi all’evoluzione dell’industria dell’auto e alla mobilità sostenibile.