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  • Kinto, auto a idrogeno in car sharing prima volta nella storia a Venezia

    Kinto, il marchio Toyota dedicato alle nuove soluzioni di mobilità, introdurrà a breve anche le prime auto a idrogeno nella sua offerta di car sharing Kinto Share.

    A seguito della recente apertura al pubblico della stazione ENI a Venezia per il rifornimento di idrogeno con caratteristiche appropriate alle auto Fuel Cell di ultima generazione, tre Toyota Mirai a idrogeno entreranno a far parte della flotta Kinto Share nella città lagunare.

    Kinto share a Venezia diventerà così il primo car sharing pubblico in Italia dotato di vetture alimentate ad idrogeno, tecnologia a zero emissioni cruciale per  il futuro del settore energetico e della mobilità

    Crescita Kinto Share

    Sono oltre 30.000 i noleggi effettuati da oltre 6.200 utenti di KINTO Share, che hanno viaggiato per oltre 1 Milione e 450 mila chilometri, percorsi per circa il 50% del tempo in modalità zero emissioni.risparmiando, rispetto ad una equivalente motorizzazione convenzionale, l’emissione di circa 42 tonnellate di CO2.

    Car-sharing Yaris Cross Kinto Share aeroporto di Venezia parcheggio

    Dopo quattro anni di operatività in Italia, sono questi i numeri di KINTO Share, il servizio di car sharing di KINTO, terzo brand globale del gruppo Toyota dedicato ai servizi di mobilità, che sta cambiando concretamente le abitudini di spostamento degli italiani attraverso una soluzione semplice, sostenibile, accessibile a tutti.

    Nel giugno 2018 Kinto Share, all’epoca Yuko with Toyota, ha fatto il suo ingresso a Venezia diventando così il primo car sharing pubblico con flotta ibrida elettrificata in Italia e facendosi conoscere non solo per la semplicità e la rapidità di un’esperienza di noleggio 100% digitale ma anche per i vantaggi della tecnologia Full Hybrid Electric delle vetture Toyota e Lexus.

    Direttrici di sviluppo

    Kinto Share ha continuato a svilupparsi lungo tre direttrici principali:

    1. La città, con l’esperienza della mobilità pubblica di Venezia e i 3 differenti modelli di car sharing implementati: il classico station based round trip, l’opzione one way e l’alternativa free floating, la cui combinazione garantisce a tutti un’opzione efficace di intermodalità. A Venezia anche la flotta di veicoli si è ampliata in questi anni potendo offrire ai clienti l’ampia gamma elettrificata Toyota e Lexus, dalla Toyota Yaris, alla Toyota Yaris Cross sino a Toyota Corolla e Lexus UX in modo da intercettare la vasta domanda di mobilità presente in quell’area.
    2. Il territorio, dove la rete dei concessionari Toyota e Lexus è sempre più protagonista: difatti grazie al loro impegno, un numero più ampio di utenti può oggi beneficiare del servizio Kinto Share in Italia che è operativo con una formula station based in 7 Regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo e Sardegna, 19 province tra cui le città di Milano, Venezia, Verona, Bologna, Varese, Vicenza, Como e Cagliari e 3 aeroporti con un totale di 41 punti di consegna.
    3. Le aziende che grazie a Kinto Share sono in grado di introdurre la mobilità condivisa tra i loro dipendenti. Difatti l’offerta Kinto Share Corporate rappresenta la naturale evoluzione di una flotta aziendale che, con l’aggiunta di una piattaforma di gestione digitale dei veicoli, può diventare realmente condivisa generando efficienza ed aprendo la strada ad opzioni interessanti in ottica di welfare.
    App Kinto share

    Nuova App

    Da qualche mese il servizio si basa su una nuova app più veloce, intuitiva che permette una connessione con il veicolo più rapida in grado di garantire un’esperienza cliente migliore rispetto al passato anche perché consente ai clienti registrati di accedere al servizio Kinto Share in tutte le località dove è già disponibile.

    Kinto Share è il servizio che ci fa sentire orgogliosi di aver intrapreso questo percorso verso la mobilità semplice, sostenibile ed accessibile a tutti.

    A parlare è Vincent Van Acker, Service Design & User Experience Director di Kinto Italia.

    Inoltre è proprio grazie all’evoluzione di KINTO Share che riusciamo ad aumentare il nostro livello di conoscenza della mobilità degli italiani e di conseguenza rendiamo i concessionari della rete Toyota e Lexus dei Mobility provider capaci di soddisfare tutte le esigenze di mobilità sul territorio.

    Chi ha bisogno di un’auto per un’esigenza temporanea, da pochi minuti fino ad un mese, può prenotare tramite l’app l’autovettura più adatta ogni volta che ne hanno bisogno e per tutto il tempo che serve con la libertà di scegliere la tariffa migliore.

    Kinto Share parcheggio

    Cento punti di consegna entro il 2022

    Il percorso di evoluzione del servizio Kinto Share, oltre all’arrivo delle prime auto a idrogeno della storia in Italia in un servizio di car sharing, ha altri due obiettivi già fissati:

    1. Sul territorio continuerà l’attivazione del servizio presso la rete dei concessionari con l’obiettivo di raggiungere gli oltre 100 punti di consegna a fine 2022. 
    2. Infine, la versatilità di Kinto Share, porta a sviluppare esperienze pilota non solo presso le aziende ma anche in altri contesti come, ad esempio, quello degli operatori turistici, che appaiono fortemente interessati a questa soluzione di mobilità che è già in grado oggi di accogliere tutte le novità di prodotto, comprese quelle ad emissioni zero, che arriveranno prossimamente nella gamma di veicoli Toyota e Lexus.
  • Il ritorno dell’idrogeno, nuovo distributore ENI a Venezia con Toyota – Dossier

    Firma a tre di Giuseppe Ricci, responsabile Refining & Marketing dell’Eni, Luigi Brugnaro, sindaco dell’area metropolitana di Venezia e Mauro Caruccio, amministratore delegato della Toyota Italia, per un nuovo distributore di idrogeno a Venezia.

    Perché l’idrogeno a Venezia

    La scelta dell’area metropolitana delle città lagunare non è casuale, visto che proprio a Porto Marghera l’Eni ha riconvertito il suo storico polo petrolchimico in Bioraffineria.

    L’impegno del Sindaco Brugnaro

    Il sindaco di Venezia e della sua area metropolitana, Luigi Brugnaro, ha maturato da tempo un interesse particolare per una prospettiva energetica che veda l’idrogeno, oltre all’elettricità e ai biocombustibili, come protagonista di uno scenario orientato all’abbattimento significativo delle emissioni di CO2 e di inquinanti.

    Il progetto e le prospettive secondo l’Eni

    Il progetto della nuova stazione di rifornimento di idrogeno per autotrazione, il cui posizionamento preciso sarà indicato entro il 2019, è direttamente collegato alla filiera dei biocombustibili, come spiega il responsabile Refining & Marketing dell’Eni, Giuseppe Ricci, in questa significativa chiacchierata che ho potuto fare con lui davanti a una videocamera.

    L’interesse dell’Eni viene da lontano, visto che già all’inizio degli anni Duemila il gigante energetico italiano ha sviluppato progetti – che mi hanno anche coinvolto scientificamente – per produrre e distribuire il nuovo combustibile, puro o in miscela con il metano in forma di Idrometano. Poi però, per oltre un decennio, c’è stato un netto calo di interesse sull’argomento.

    Adesso, mentre tutti guardano principalmente all’elettricità per rendere a Zero Emissioni il trasporto automobilistico, l’Eni nota acutamente che ci può essere spazio per altri nuovi vettori energetici capaci di non generare inquinanti nell’utilizzo a bordo di un mezzo di trasporto, primo tra tutti proprio l’idrogeno.

    Il ruolo della Toyota e l’interesse per Venezia

    La Toyota, come molte aziende giapponesi, guarda con particolare attenzione alla città di Venezia. Il patrimonio culturale, storico e simbolico di questa perla architettonica unica al mondo non sfugge ai Giapponesi, che la frequentano numerosissimi dal punto di vista turistico e ne seguono le sorti con sempre nuove iniziative.

    Proprio il Japan Week a Venezia, organizzato con la Fondazione Italia Giappone presieduta dall’Ambasciatore Umberto Vattani, presidente dell’Università internazionale di Venezia ( Venice International University), ha rappresentato l’occasione per la firma dell’accordo che porterà alla nascita della nuova stazione di rifornimento di idrogeno e all’arrivo di una prima flotta di dieci Toyota Mirai a idrogeno su strada.

    La Toyota è protagonista di più iniziative a Venezia, me le faccio spiegare da Andrea Saccone – responsabile comunicazione e relazioni esterne della Toyota Italia – davanti alla videocamera subito dopo la firma dei nuovi accordi.

    La Toyota Mirai

    Il modello di auto attorno al quale gemma la nuova iniziativa è la Toyota Mirai. L’auto a idrogeno con celle a combustibile della toyota è commercializzata in Giappone e in molti altri paesi del mondo.

    Quest’anno la Toyota Mirai è arrivata a listino anche in Italia. Ovviamente, per poter essere utilizzata su strada necessita di una rete minima di rifornimento di idrogeno gassoso a 700 bar. Al momento l’unico distributore in italia in grado di erogare il combustibile con queste caratteristiche è a Bolzano.

    Sono in arrivo adesso, grazie agli accordi della Toyota con l’Eni, una stazione di rifornimento a Milano San Donato e questa ulteriore nell’area metropolitana di Venezia.

    Manca all’appello la città di Roma, dove la Toyota Italia ha la sua sede.

    Per conoscere meglio la Toyota Mirai clicca qui e LEGGI la mia prova faccia a faccia nell’utilizzo di tutti i giorni.

    Toyota Mirai a Mestre per nuovo distributore idrogeno a Venezia

    La Toyota Mirai a Mestre dov’è stato firmato l’accordo tra la Toyota, l’Eni e la Città Metropolitana di Venezia

     

     

  • Toyota e Lexus amano Venezia – Dossier

    È un connubio molto forte quello che lega il gruppo Toyota alla città di Venezia.

    Car sharing Yuko with Toyota

    Esattamente un anno fa, la casa nipponica, ha lanciato sul territorio il car sharing “YUKÕ with Toyota”, il primo car sharing Full Hybrid Electric in Italia. Il servizio, in dodici mesi, ha raggiunto quota 3.000 iscritti, dopo aver toccato quota 2.500 utenti a gennaio 2019. Dal primo giugno 2018, infatti, sono stati effettuati 7.900 noleggi (a 8 mesi dal lancio erano 4.900), di cui l’80% in modalità Station Based (Yuko One) e il 20% in modalità Free Floating (Yuko Way). Grazie alla tecnologia Full Hybrid Electric di Toyota sono state di conseguenza risparmiate circa 10 tonnellate di CO2, contribuendo a ridurre in modo drastico le emissioni di inquinanti in città grazie ai circa 240.000 chilometri percorsi per il 47,7% in modalità “zero emissioni”.

    Soddisfazione Toyota

    «La tecnologia Full Hybrid Electric di Toyota – dichiara Andrea Saccone, responsabile Relazioni Esterne della casa giapponese – è infatti in grado di ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx) di oltre il 92% per Yaris Hybrid e del 96% per Prius Plug-in rispetto ai limiti oggi indicati dalla normativa prevista per l’omologazione. Ciò a riprova della efficacia di questa soluzione tecnologica per garantire una mobilità sostenibile».

    Il servizio di car sharing ‘YUKÕ with Toyota’ dispone di un parco di 50 vetture composto da Yaris Hybrid, Prius Plug – In Hybrid e un Toyota Proace Verso, con allestimento specifico per garantire l’utilizzo anche alle persone con mobilità ridotta.

    Il punto di vista del Comune di Venezia

    «Siamo non solo soddisfatti ma anche orgogliosi dei risultati raggiunti a un anno dall’introduzione del servizio ‘YUKÕ with Toyota’ – dichiara l’assessore alla Mobilità Renato Boraso – perché sfruttando tecnologie all’avanguardia e puntando forte sull’innovazione siamo stati in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini contribuendo anche alla salvaguardia dell’ambiente. Del resto collaborare con un’azienda leader a livello internazionale non può che garantire i lusinghieri risultati che stiamo presentando. È questa una delle ricette principali che l’Amministrazione Brugnaro sta sviluppando, ossia coinvolgere i privati nello sviluppo della città a tutto vantaggio dei suoi cittadini in un’ottica di sussidiarietà. Per questo intendiamo potenziare ‘YUKÕ with Toyota’ introducendo nello stesso tempo tariffe ancora più convenienti, augurandoci di continuare a lavorare fianco a fianco con il gruppo giapponese per ulteriori progetti che permetteranno a Venezia di presentarsi ancora più come una città sinonimo di innovazione e sguardo all’avanguardia verso il futuro».

    Bilancio dei primi 12 mesi

    «Il bilancio dei primi 12 mesi di esperienza di YUKÕ per noi è positivo e per questo ringraziamo il Comune di Venezia e tutti i cittadini che hanno utilizzato questo servizio e che, con le loro segnalazioni, ci hanno fornito preziosi spunti di miglioramento – sottolinea il Responsabile Relazioni Esterne di Toyota Andrea Saccone. Questo ci permette di crescere nella qualità di un servizio che si è rivelato una delle azioni concrete principali che il nostro gruppo sta sviluppando per raggiungere i propri ambiziosi obiettivi in termini di mobilità sostenibile. Il secondo anno del servizio si apre all’insegna delle novità – aggiunge Saccone. Oltre che nuovi pacchetti e servizi, ci sarà un parziale rinnovo della flotta Hybrid messa a disposizione dei nostri clienti. Siamo certi che con il nuovo modello che stiamo pensando di introdurre riusciremo a soddisfare anche le necessità di un pubblico più esigente».

    Nuove tariffe speciali

    A breve saranno infatti rilasciate sulla app del servizio nuove “tariffe speciali” per il noleggio di un intero weekend, di una settimana o, su richiesta, di un intero mese: “Grazie a queste nuove proposte i clienti YUKÕ potranno utilizzare il servizio per periodi più lunghi, con la tranquillità di sostenere un costo fisso predefinito e allo stesso tempo estremamente conveniente – spiega Saccone. Nella fattispecie, selezionando la ‘Tariffa Weekend’, nella fase di prenotazione potrà essere noleggiata una Yaris Hybrid dal primo pomeriggio del venerdì alla mattina del lunedì per soli 100 euro, comprensivi di 250 chilometri. Ma anche per chi avrà la necessità di utilizzare il servizio per brevi periodi anche durante la settimana, la ricca offerta dei ‘Pacchetti Risparmio’ consentirà di pre-acquistare (sia sul sito che tramite la app) crediti di guida YUKÕ, ottenendo una scontistica sulle tariffe base fino al 20% – continua. Quindi, per esempio, il cliente che pre-acquista un Pacchetto Risparmio YUKÕ 200 (200 euro di crediti di guida al costo di 160 euro, 20% di sconto) e decide di prenotare l’auto per un weekend, selezionando la tariffa dedicata, sosterrà una spesa reale complessiva di 80 euro. Queste soluzioni di risparmio, nuove e flessibili, rappresenteranno un ulteriore driver di crescita del gradimento e dell’utilizzo del servizio – conclude il Responsabile Relazioni Esterne di Toyota – il tutto per i clienti privati ma anche per le aziende che, oggi, possono ridurre sensibilmente il loro costo totale di mobilità utilizzando i servizi di auto in condivisione”.

    App Yuko Toyota venezia

    Ma quella del car sharing non è l’unica attività che lega inscindibilmente il gruppo nipponico alla città sull’acqua.

    Lexus e la mostra del cinema

    Per il terzo anno consecutivo, Lexus è sponsor della 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia, che si svolgerà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2019, e che vedrà la regista argentina Lucrecia Martel Presidente della Giuria internazionale del Concorso.

    Manifesto Lexus Venezia 2019

    In questa occasione sarà protagonista il nuovo Lexus UX Hybrid, primo SUV dinamico compatto ibrido elettrificato del segmento C SUV premium, che sarà affiancato dall’ammiraglia Lexus LS, dalla berlina Lexus ES Hybrid e dal luxury Lexus suv RX. Come Auto Ufficiale dell’evento, durante tutta la Mostra, Lexus avrà il privilegio di accompagnare attori, registi e volti noti del cinema fino al red carpet. Lo farà con 35 vetture, tutte dotate di Tecnologia Full Hybrid Electric.

    «Per il terzo anno consecutivo Lexus è sponsor della Mostra del Cinema di Venezia, la più importante rassegna cinematografica italiana e una delle principali al mondo – ha dichiarato Fabio Capano, Director Lexus Division – a conferma di come la magia del cinema si unisca alla capacità di Lexus di stupire ed emozionare, combinando livelli di artigianalità, qualità e tecnologia ai vertici del mercato. Questa ricerca si sposa perfettamente con iniziative e appuntamenti come questo, che assicurano e trasmettono ai nostri clienti un’esperienza con un forte senso di esclusività, in linea con l’”Experience Amazing» di Lexus.

    Il Suv compatto Lexus UX Hybrid

    Lexus UX Hybrid è il primo suv compatto proposto in Italia esclusivamente con tecnologia Full Hybrid Electric. Presenta un sistema ibrido elettrico di quarta generazione che abbina un nuovo motore benzina 2.0L a ciclo Atkinson con un potente motore elettrico (80kW) per una potenza complessiva di 184 CV, il migliore rapporto prestazioni/consumi e i più bassi livelli di emissioni CO2 e degli ossidi di azoto NOx della categoria*. È il primo modello progettato sulla piattaforma Global Architecture-C sviluppata per assicurare i massimi livelli di sicurezza, stabilità e piacere di guida.