fbpx

Autobus a idrogeno, a Terni corsa dimostrativa con Toyota fino alla Cascata delle Marmore

Un autobus a idrogeno CaetanoBus H2.City Gold, sviluppato con tecnologia Toyota, ha parcheggiato proprio davanti a Palazzo Spada, sede dell’amministrazione comunale di Terni.

Basta questa immagine a dare la misura della convinzione con cui il comune di Terni sta scegliendo la strada dell’idrogeno per portare l’innovazione e le zero emissioni nel sistema di trasporto urbano della città.

Autobus a idrogeno Toyota Palazzo Spada Terni

Sul bus a idrogeno fino alle cascate

La presenza a Terni del bus a idrogeno realizzato grazie alla partnership tra CaetanoBus, azienda portoghese tra i principali produttori di autobus in Europa, e Toyota, che fornisce le celle a combustibile di bordo, permette di vivere direttamente l’esperienza di una corsa a idrogeno dal centro della città alla suggestiva Cascata delle Marmore.

Il tragitto passa proprio davanti alle acciaierie di Terni, dove è già presente un impianto di produzione di cosiddetto idrogeno grigio, cioè ricavato dal metano attraverso un processo di reforming.

Autobus a idrogeno Toyota CaetanoBus cascate

Progetto idrogeno

“Il comune di Terni – spiega la vice sindaca e assessora all’ambiente Benedetta Salvati – grazie alla nostra progettualità è già pienamente inserito nei programmi per lo sviluppo e l’utilizzo dell’idrogeno a favore del traposto pubblico. Con la Regione Umbria siamo anche coinvolti nel progetto per la realizzazione del treno a idrogeno Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona e del relativo impianto di produzione e rifornimento di combustibile”.

Idrogeno verde

“La presenza di una capacità produttiva già disponibile – continua la vice sindaca Salvati – ci permette di prevedere l’arrivo su strada dei primi autobus a idrogeno a Terni entro il 2023, o al massimo nel 2024. Con l’obiettivo di realizzare in parallelo un impianto per la produzione di idrogeno verde, ricavato cioè da elettrolisi dell’acqua utilizzando fonti di energia rinnovabile, da adottare appena possibile”.

Autobus a idrogeno Comune di Terni

Città di frontiera

Se quella dell’idrogeno è l’ultima frontiera dell’innovazione, Terni vuole essere città di frontiera.

Così Leonardo Latini, sindaco della città umbra, traccia la rotta verso l’adozione dell’idrogeno come combustibile per il trasporto locale.

L’occasione per il trasporto pubblico è storica. Grazie a fondi Pnrr e investimenti nazionali, le città italiane possono finalmente pianificare un ricambio del parco autobus circolante, quasi ovunque obsoleto e inquinante, puntando alle zero emissioni.

L’autobus Toyota CaetanoBus

L’autobus 12 metri CaetanoBus-Toyota H2.City Gold, secondo i dati forniti dal produttore, ha 400 chilometri di autonomia, un consumo medio di 5,1 chilogrammi di idrogeno ogni 100 chilometri e può fare il pieno di idrogeno 350 bar in circa nove minuti.

Autobus a idrogeno Terni

La tecnologia di trazione è basata su un’architettura ibrida plug-in, che vede un pacco batterie da 44 kWh, ricaricabile anche dall’esterno e capace di fornire da solo un’autonomia di oltre 100 chilometri, integrato nel sistema a idrogeno con celle a combustibile.

500.000 chilometri percorsi

Il veicolo è già in servizio in varie città in Spagna, Danimarca, Francia e Germania, dove ha percorso cumulativamente oltre 500.000 chilometri.

Nei prossimi tre anni, nel listino della CaetanoBus, arriveranno ulteriori modelli a idrogeno con tecnologia Toyota per il trasporto urbano (lunghezza di 10 e 18 metri), la mobilità negli aeroporti e l’utilizzo interurbano. 

TORNA ALLA HOME

articoli correlati

Immobilità Insostenibile

Tutti dicono “auto” quando c’è da dare la colpa dell’assoluta e insostenibile immobilità nella quale ci troviamo a vivere nelle nostre città L’auto ha le sue colpe e le individueremo tutte. Ma sono in molti a nascondersi dietro questo alibi, ci vuole poco per scovarli. Basta un giro in città. Quel cartello è sul vetro …

continua »

Finalmente Ford elettriche in Europa

La Ford nell’auto elettrica ed elettrificata vuole starci, e vuole farlo anche in Europa, finalmente in modo serio. Ha infatti creato una nuova posizione assegnando a Steve Hood la carica di Director of Electrified Vehicle di Ford Europa incaricandolo di sviluppare una strategia di business che abbia al centro i veicoli elettrificati e i relativi …

continua »

RISPOSTA BIOMETANO ZERO CO2 SENZA ELETTRICO USANDO ACQUE REFLUE

Chi ce l’ha con l’auto elettrica sostiene che si può fare lo stesso, se non addirittura meglio, senza bisogno di batterie e colonnine di ricarica. Quasi sempre non è vero, chiariamolo subito. Ma quello che è certamente corretto è guardare alla questione partendo dalle fonti di approvvigionamento e non soltanto cercando di sbirciare dal foro …

continua »

potrebbe interessarti

Dall’aspirapolvere senza filo all’auto col filo

La Dyson produrrà la propria auto elettrica a Singapore e darà così nuove prospettive a tutte le aspirazioni partite dal suo rivoluzionario aspirapolvere. La vicenda della Dyson dimostra come la mobilità a 360 gradi affascini qualsiasi grande impresa e possa essere avvicinata tecnologicamente da più versanti. Allo stesso tempo, dimostra anche che spesso molte questioni …

Uber a Londra soltanto elettrico

A Londra Uber vuole rendere il servizio di corse a pagamento completamente elettrico entro il 2025. Lo ha annunciato l’azienda di ride hailing capitanata da Dara Khosrowshahi che investirà nell’operazione 200 milioni di sterline grazie ad una struttura tariffaria diversa attraverso la quale il conducente-possessore dell’auto riceverà una maggiore remunerazione e avrà così il modo …

Audi cartoon a zero emissioni

Le emissioni zero stanno arrivando anche al cinema e lo faranno presto nel film di animazione “Spies in disguise” (spie in incognito) che vedrà protagonista la RSQ E-tron, una supersportiva elettrica che anticipa in qualche modo la GT stradale al quale il marchio di Ingolstadt sta lavorando per il 2020. Con tempismo perfetto, “Spies in …